Il 25 gennaio scorso, su invito di Gori Sparacino, Direttore della Strada del Vino Terre Sicane, Direttore di Iter Vitis, itinerario culturale riconosciuto dal Consiglio d’Europa, nonché Direttore della Federazione Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori d’Italia, abbiamo avuto il piacere di partecipare ad un interessante incontro dal titolo “Racconti di viaggio ed altre storie” tenutosi presso il magnifico Palazzo Panitteri di Sambuca di Sicilia, nel fascinoso centro storico del Borgo più bello d’Italia 2016. All’interno del Palazzo, sede della Strada del Vino Terre Sicane e del Museo Archeologico in cui sono custoditi i reperti di Monte Adranone, è stata allestita la Biblioteca del turismo sostenibile e degli itinerari culturali, grazie al progetto di cooperazione internazionale CROSSDEV - Cultural Routes for Sustainable, Social and Economic Development Mediterranean, la cui inaugurazione ha fornito lo spunto per un dibattito tra i diversi relatori e ospiti presenti all’incontro.
La discussione ha aperto diverse riflessioni sulle opportunità turistiche non solo dell’intera Sicilia, ma anche e soprattutto, della Sicilia meno conosciuta e più fuori dalle solite rotte turistiche. Se è, infatti, vero che esiste un turismo balneare di pregio, che vede picchi di presenze turistiche soprattutto nella bella stagione, è pur vero che, in Sicilia, il turismo più rilevante è da sempre quello culturale e, negli ultimi anni, ha avuto un grande sviluppo anche il turismo enogastronomico.
La seconda parte dell’incontro ci ha visto prendere parte al tavolo di discussione a cui hanno partecipato sindaci, imprenditori e diverse personalità rappresentative del territorio, ognuno dei quali ha esposto la propria esperienza e il proprio punto di vista. Il brainstorming è servito a fare emergere idee e limiti da superare per poter dare un vero ed incisivo slancio turistico ad un’area interna che per bellezze naturali, storiche, culturali, archeologiche, paesaggistiche ed enogastronomiche ha tanto da offrire e può soddisfare ogni tipologia di visitatore.
Il convegno ci ha dato anche l’occasione di incontrare diverse personalità di nostra conoscenza e amici con cui in passato abbiamo già condiviso progetti ed esperienze, tra di esse, ci ha fatto tanto piacere incontrare Emanuela Panke, presidente dell’Itinerario Culturale Iter Vitis.
L’auspicio è quello di incontrarci presto di nuovo con carte alla mano in cui sia possibile leggere i risultati tangibili dell’impegno dell’Associazione Vivere Slow, di tutti gli operatori del settore turistico e delle personalità che, a vario titolo, sono impegnati e si sono impegnati negli anni, per creare uno sviluppo reale e sostenibile nella nostra splendida Terra e offrire un futuro possibile ai nostri giovani.
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