In Sicilia tra i monti sicani e la valle del belice, un territorio nel quale le colline accompagnano la luce del sole verso i suoi frutti e dove l'aria è limpida perché l'industria non è mai arrivata,. In questi luoghi si sono mantenute nel tempo antiche tradizioni e i nostri genitori credono che l'olio prodotto dai nostri ulivi secolari sia oro.
I contadini curano i loro alberi non per la vendita e per il profitto ma per estrarre un "olio quasi sacro". Il prodotto principe della cucina tradizionale.
Raccogliere gli ulivi è, per le persone, un atto antico, iscritto nel proprio codice genetico anche perché gli alberi secolari raccontano la storia di generazioni intere di famiglie che li hanno coltivati.
La raccolta è sempre una festa che unisce le famiglie in momenti dove si lavora, dove si mangia insieme e alla fine si dividono i frutti del lavoro.
Attorno al lavoro dei campi e della raccolta delle olive poi si nascondevano tante storie di sfruttamento, chi non aveva uliveti, doveva andare a lavorare per gli altri ricevendo una quota del raccolto che spesso non lo ripagava del compenso di un'intera giornata.
L'olio è oro perché le olive vengono raccolte spesso a mano e trattate con estrema cura, gli alberi non subiscono trattamenti chimici. Dopo la raccolta, le olive, ripulite dalle foglie vengono portate negli oleifici del territorio.
E' veramente una meravigliosa sensazione aspettare la fine della molitura, l'olio che esce, si capisce di colpo la sua magia, il suo odore e il suo colore ci entrano dentro e tutti cominciano di colpo a sorridere.
Poi di corsa a casa dove qualcuno ha già pronto del pane caldo, olio, formaggio, sale, spezie e il primo assaggio ripaga di tutto.
Oggi, a tutta questa tradizione si sono aggiunti fattori che hanno migliorato il prodotto, come la raccolta anticipata, metodi di stoccaggio che eliminano il tempo tra la raccolta e la molitura e oleifici a freddo che estraggono la parte migliore del prodotto.
Nella bottiglietta di olio di Vivere Slow abbiamo voluto mettere e sigillare tutto questo: le nostre radici, il lavoro degli agricoltori, un prodotto eccellente e spedirlo in tutto il mondo affinché in questo lembo di Sicilia possano nascere luoghi di "eccellenza" con prodotti eccellenti, contro tutti i soprusi che hanno portato spesso i nostri giovani ad emigrare e per invitare le persone di tutto il mondo a partecipare, alla raccolta delle olive, alla visita degli uliveti durante tutto l'anno, alla semplice diffusione di questo messaggio.
Quindi non un semplice prodotto ma un olio "magico e sacro", unico.
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